BORGO DICASTELNUOVO DELL'ABATE(Siena - Toscana)
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Castelnuovo dell’Abate è un piccolo ma caratteristico borgo medievale posto sulla sommità di una irta collina e facente parte del comune di Montalcino nella splendida Val d’Orcia.
Nasce come fortilizio della vicina abbazia di Sant’Antimo e il nome ricorda l’abate dell'abbazia che decise la sua costruzione in epoca medievale su uno sperone roccioso facilmente difendibile.
Nasce come fortilizio della vicina abbazia di Sant’Antimo e il nome ricorda l’abate dell'abbazia che decise la sua costruzione in epoca medievale su uno sperone roccioso facilmente difendibile.
COSA VEDERE ACASTELNUOVO DELL'ABATE
Sicuramente Castelenuovo dell’Abate vive sul riflesso della più famosa e importante abbazia di Sant’Antimo che si trova a breve distanza in una piccola valee. L’accesso al borgo avviene dall’unica porta, Porta Nuova che rappresenta una delle poche tracce dell’antica fortificazione.
Il borgo è attraversato per tutta la sua lunghezza da una strada centrale, su questa via si diramano dei vicoli laterali minori, uno di questi corre parallelo, per un certo tratto, alla via centrale.
Pertanto, una volta superata la porta, non resta che percorrere questa via centrale sulla quale si affacciano case in pietra sicuramente ristrutturate recentemente così come la pavimentazione stradale. Gli interventi hanno comunque preservato quello che è lo stile e l’architettura di un borgo medievale rendendo questo primo tratto di Castelnuovo molto caratteristico. Dopo pochi passi si giunge in una piazzetta dalle dimensioni contenute ma curata e pulita, circondata da case sempre in pietra e in cotto disposte in modo irregolare. Qui sembra ci fosse un piccolo negozio, magari l’unico del borgo, la cui presenza si nota grazie ad una piccola vetrinetta. Il tutto è immerso in un grande silenzio forse perché sto visitando il borgo dopo un bel temporale.
Proseguendo sempre lungo la via principale, si giunge all'altezza della chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, una semplice edificio religioso in blocchi di travertino dalle forme romaniche. All’interno sono presenti alcuni pregevoli affreschi del XVI secolo. Sul fianco della chiesa l’antico “Palazzetto del Vescovo” un edificio che a suo tempo ospitava l’Abate.
Ormai giunti alla fine del borgo e non resta che tornare indietro e percorrere i vicoli laterali che riservano scorci interessanti e piacevoli, tipici di un borgo medievale. Anche il vicolo parallelo alla via principale presenta case ed edifici in pietra e/o cotto rispettosi dello stile del borgo. Da evidenziare le tante piante e fiori (in stagione) che ornano le vie, gli ingressi e le piccole scalinate segno di una certa vivacità e attaccamento al borgo da parte degli abitanti di Castelnuovo dell’Abate.
Il borgo è attraversato per tutta la sua lunghezza da una strada centrale, su questa via si diramano dei vicoli laterali minori, uno di questi corre parallelo, per un certo tratto, alla via centrale.
Pertanto, una volta superata la porta, non resta che percorrere questa via centrale sulla quale si affacciano case in pietra sicuramente ristrutturate recentemente così come la pavimentazione stradale. Gli interventi hanno comunque preservato quello che è lo stile e l’architettura di un borgo medievale rendendo questo primo tratto di Castelnuovo molto caratteristico. Dopo pochi passi si giunge in una piazzetta dalle dimensioni contenute ma curata e pulita, circondata da case sempre in pietra e in cotto disposte in modo irregolare. Qui sembra ci fosse un piccolo negozio, magari l’unico del borgo, la cui presenza si nota grazie ad una piccola vetrinetta. Il tutto è immerso in un grande silenzio forse perché sto visitando il borgo dopo un bel temporale.
Proseguendo sempre lungo la via principale, si giunge all'altezza della chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, una semplice edificio religioso in blocchi di travertino dalle forme romaniche. All’interno sono presenti alcuni pregevoli affreschi del XVI secolo. Sul fianco della chiesa l’antico “Palazzetto del Vescovo” un edificio che a suo tempo ospitava l’Abate.
Ormai giunti alla fine del borgo e non resta che tornare indietro e percorrere i vicoli laterali che riservano scorci interessanti e piacevoli, tipici di un borgo medievale. Anche il vicolo parallelo alla via principale presenta case ed edifici in pietra e/o cotto rispettosi dello stile del borgo. Da evidenziare le tante piante e fiori (in stagione) che ornano le vie, gli ingressi e le piccole scalinate segno di una certa vivacità e attaccamento al borgo da parte degli abitanti di Castelnuovo dell’Abate.
ABBAZIA DISANT'ANTIMOnelle vicinanze
Nelle immediate vicinanze di Castelnuovo dell’Abate si trova questa importante abbazia benedettina che una legenda fa risalire la sua fondazione a Carlo Magno. Nel secolo XII la chiesa fu tutta rifatta ed è quella che oggi vediamo. Nel 1400, l’annesso monastero fu soppresso da Pio II ed oggi si possono vedere solo i resti delle sue mura perimetrali e della sala capitolare.
La bella è imponente chiesa in travertino si sviluppa su tre navate con una solo grande abside semicircolare e con cappelle disposte a raggera. Otto sono i valichi a tutto sesto su alte colonne, la navata centrale ha un soffitto a capriate lignee mentre le due navate laterali hanno volte a crociera. Molto belli i capitelli in alabastro lavorati e rappresentanti figure umane, animali, tralci, ecc.
Sull’altare maggiore in evidenza un Crocifisso ligneo policromo del XIII secolo mentre sotto l’altare è presente una piccolissima cripta.
La bella è imponente chiesa in travertino si sviluppa su tre navate con una solo grande abside semicircolare e con cappelle disposte a raggera. Otto sono i valichi a tutto sesto su alte colonne, la navata centrale ha un soffitto a capriate lignee mentre le due navate laterali hanno volte a crociera. Molto belli i capitelli in alabastro lavorati e rappresentanti figure umane, animali, tralci, ecc.
Sull’altare maggiore in evidenza un Crocifisso ligneo policromo del XIII secolo mentre sotto l’altare è presente una piccolissima cripta.
Interno dell'Abbazia di Sant'Antimo
CURIOSITA' SUCASTELNUOVO DELL'ABATE
Non ho ritrovato nessuna curiosità o tradizione particolare però va ricordato che Castelnuovo dell’Abate si trova nel territorio di produzione del famoso “Brunello di Montalcino” vino conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
SINTESI SUCASTELNUOVO DELL'ABATE
Castelnuovo dell’Abate è un borgo che pur non avendo una storia importante o edifici storici prestigiosi ha dalla sua la semplicità e l’ottima conservazione del proprio patrimonio architettonico che riflette quello di un tipico borgo medievale.
Castelnuovo dell’Abate sicuramente merita di essere visitato nell’ambito di un tour alla scoperta delle bellezze della Val d’Orcia.
Castelnuovo dell’Abate sicuramente merita di essere visitato nell’ambito di un tour alla scoperta delle bellezze della Val d’Orcia.
DOVE SI TROVACASTELNUOVO DELL'ABATE
NELLE VICINANZE DICASTELNUOVO DELL'ABATE
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